Quali sono i siti UNESCO più apprezzati

Quali sono i siti UNESCO più apprezzati? A rispondere a questa domanda c'ha pensato il famoso poertale Tripdvisor, basandosi su tantissime recensioni di viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Va ricordato che rientrano nella lista dei patrimoni dell'umanità quei luoghi che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale. Dall'ultimo aggiornamento (Luglio 2017) ne sono presenti 1073 (832 beni culturali, 206 naturali e 35 misti) distribuiti in 167 stati del mondo. Va orgogliosamente sottolineato che è l'Italia a contarne il numero maggiore (53), solo dopo vengono: Cina (52), Spagna (46), Francia (43), Germania (42). Ma allora quali sono i siti UNESCO più apprezzati? Ecco la top ten mondiale e quella italiana.

Top Ten Mondiale:

1. Angkor Wat, Cambogia

2. Taj Mahal, India

3. La Grande Muraglia a Mutianyu, Cina

4. Machu Picchu, Perù

5. Iguazù National Park, Brasile/Argentina

6. Sassi di Matera, Italia

7. Auschwitz Birkenau, Polonia

8. Città Vecchia di Gerusalemme, Israele

9. Aree storiche di Istanbul, Turchia

10. Centro Storico di Cracovia, Polonia.

Come emerge dalla classifica mondiale, l'Italia vanta un posto, il sesto, con i famosi Sassi di Matera, mentre la Polonia è l'unico paese ad essere presente in due posizioni. Passiamo ora alla Top Ten Italiana:

1. Sassi di Matera, Basilicata

2. Duomo di Monreale, Sicilia

3. Centro Storico di Siena, Toscana

4. Basilica Patriarcale di Santa Maria Assunta ad Aquileia, Friuli-Venezia Giulia

5. Val d'Orcia, Toscana

6. Basilica di San Francesco ad Assisi, Umbria

7. Costiera Amalfitana, Campania

8. Area Archeologica di Pompei, Campania

9. Centro Storico di Firenze, Toscana

10. Venezia e la sua laguna, Veneto

E' interessante notare che se la Basilicata conquista il primo posto ed è presente anche nella classifica mondiale, la Toscana è quella che vanta più posizioni, con ben tre siti su dieci totali. Bene anche la Campania, con il settimo e ottavo posto, mentre Umbria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, così come la Basilicata, compaiono una sola volta nella top ten nazionale.

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