Come evitare truffe negli affitti delle case vacanza

Con l’estate si moltiplicano le partenze per le vacanze, la maggior parte degli italiani è in ferie e pronta a partire per qualche giorno di relax. A moltiplicarsi, però, sono anche le truffe, specialmente per chi cerca una casa senza seguire alcune buone norme. Ecco, allora, che la Polizia di Stato, insieme a Subito.it, ha realizzato una guida su come evitare truffe negli affitti delle case vacanza. Secondo la loro indagine, infatti, ben il 46% dei nostri connazionali cerca su internet l’immobile dove trascorrere le vacanze. A cosa bisogna però stare attenti? Prima di tutto a verificare la reale esistenza della casa stessa attraverso i motori di ricerca. Con Google immagini, ad esempio, si può verificare se l’immagine dell’immobile circola già sul web ed è stata magari copiata e incollata da altri portali. Attraverso Google Maps si può invece verificare se effettivamente la casa si trova all’indirizzo indicato. Buona norma è poi confrontare il prezzo con quelli degli altri annunci per capire se è coerente con i prezzi di mercato. Bandite, inoltre, le caparre superiori al 20% del totale e comunque utilizzare sempre metodi tracciabili, evitando ad esempio di versare soldi sulle carte ricaricabili o di scegliere servizi di trasferimento denaro, e procedere al pagamento solo dopo aver verificato l’annuncio e parlato con l’inserzionista. Ricordate, inoltre, che potrete verificare l’IBAN con gli ‘IBAN calculator’ che si trovano sul web, mentre quanto ai pagamenti la Polizia consiglia gli iban italiani (iniziano per IT), PayPal, Hype di Banca Sella. Ecco quindi come evitare truffe negli affitti delle case vacanza. Noi ci sentiamo di suggervi di affidarvi sempre a dei professionisti durante la ricerca del vostro alloggio per le vacanze, scegliendo una realtà in grado di aiutarvi in caso di problemi e che si prenda cura di voi in quello che deve essere il miglio periodo dell’anno. Buone vacanze!

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